17-02-2012 47 immagini

Ogni anno l'Eudi Show (European Dive Show) rappresenta un evento importante per gli amanti della subacquea...o almeno così ci si aspetta. Il fatto è che oggi le novità arrivano prima su Twitter su Facebook...sul web! Se prima di internet la fiera rappresentava un momento di novità oggi è l'occasione per vedere dal vivo ciò che si è visto già in foto. La presenza del produttore è anche abbastanza relativa dato che comunque ci si fida di più dei vari forum di subacquea e di esperienze condivise. Eppure una fiera è sempre un momento di distrazione. Qualche ora in mezzo alle forme, colori e odori che più si amano è piacevole. Facile rimanere delusi se si arriva con eccessive aspettative. Personalmente mi aspettavo un deja vu dello scorso anno e in effetti così è stato. Un Eudi 2012 sottotono (assenti i grandi marchi Mares, Scubapro, ecc.) e ridotto, tanto ridotto tanto da far sembrare una vera calca la giornata di sabato. Meno espositori rispetto allo scorso anno e stand di ridotte dimensioni...eccezzion fatta per Coltri che da solo occupava tre quartieri espositivi su 40, considerando che lo stand medio era di 1/5 di quartiere. Molta "archeologia subacquea" nel senso di esposizione di "roba vecchia" per alcuni, "pezzi da museo" per altri. Molti stand turistici, sempre interessanti per scoprire posti nuovi. Sul fronte attrezzatura nulla di particolarmente nuovo se non tanto colore...jacket colorati, mute colorate, fruste colorate, pinne colorate, maschere colorate!
Evidentemente hanno smesso di insegnare che sott'acqua i colori gradualmente svaniscono! :-)
La novità (che novità non è) più in voga in diversi stand è la configurazione sidemount.

Quest'anno avevo con me la piccola e comoda FinePix X100 e così qualche scatto "tanto per ricordare" lo ho fatto. Potrei spacciarlo per il foto album dello scorso anno e probabilmente per quello del prossimo! :-)