RACCONTIEscursione al Sass Pordoi e Piz Boè
Foto racconto di una bellissima escursione, adatta anche ai bambini, al Sass Pordoi chiamato anche la terrazza delle Dolomiti. Fa parte del gruppo dolomitico del Sella.
Da Passo Sella basta guardare in su e l'imponente massiccio che sovrasta il passo è il Sass Pordoi. Grazie alla suggestiva funivia in pochi minuti dal passo si raggiungono i 2.950 metri di quota e uno spettacolo di roccia bianca che sembra uscita da un film ci accoglie. Tutto intorno la vista è mozzafiato. Marmolada, Sassolungo, Catinaccio, Ortles, Cevedale e molto altro dello scenario dolomitico. L'escursione è proseguita fino al Rifugio Forcella Pordoi, poco distante. Si prosegue verso il Piz Boè e sulla cima si raggiunge poi il suggestivo Rifugio Capanna Piz Fassa a 3.152 metri di altezza.
Da qui la discesa voleva essere sul sentiero 626 raggiunto dopo un breve tratto su sassaia facile ma avventuroso soprattutto per i bambini. Questo sentiero avrebbe dovuto portarci direttamente al Passo Sella. Un cartello portava però l'indicazione via ferrata. Solo dopo abbiamo capito che il segnale di via ferrata era relativo alla via atrezzata Cesare Piazzetta che risale al Piz Boè dal 626. Con i bambini e nel dubbio abbiamo preferito scendere verso Arabba dal Rifugio Kostner sul sentiero 638. Abbiamo allungato di molto la strada facendo in tutto 16 km di cui l'ultima parte al buio con le torce e da Arabba abbiamo poi preso un taxi per recuperare le auto lasciate al Passo Sella. Una giornata molto avventurosa in cui i bambini si sono stancati ma divertiti anche molto.
A questo link la traccia del percorso
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